Make up your channels; make up your business!
A cosa serve un canale che posta contenuti interessanti e con regolarità?
Beh, prendi un'immagine di tè stesso e studiala: non una foto, ma una tua immagine mentale di come ti poni, come ti vesti e come parli, il tuo 'tè stesso' integrale e come vuoi apparire; ovviamente sarà diversa in ogni occasione, e specialmente quando si parlerà del tuo business la tua immagine cercherà di essere il più fedele possibile a quella immaginaria che ti sei posto di essere.
Andresti mai ad un appuntamento di lavoro sporco o con la barba da fare, o con i capelli sporchi, la faccia da pulire o con un trucco non adatto? Con abiti da lavoro sporchi e magari di anni fa, luridi e puzzolenti, a trattare del tuo lavoro?
No, vero?
Ecco, prendi questa idea di tè stesso vestito al meglio per affrontare i problemi del tuo lavoro o cercare clienti per il tuo business e trasponila ai social networks, i tuoi canale del web che mostrano il tuo lavoro ed i tuoi prodotti: dovrebbero essere da meno della tua immagine fisica, essendo essi la tua immagine sul web, oppure dovrebbero essere adatti a rappresentare il lato più bello e accattivante del tuo business?
Dovrebbero essere fatti male, con date a caso di uscita, con mancanze o con post fatti i fretta e furia o persino senza didascalia?Immagini sguaiate come un vestitino da discoteca ad una riunione di lavoro?
Ricordati sempre che parliamo della tua immagine sul web, non dimenticarlo mai; come nel mondo del lavoro, l'abito FA il monaco, specie nel digitale, un mondo in cui il modo per farti conoscere sono immagini, video + parole: il mondo digitale cui nessuna azienda può più sottrarsi comunica con immagini.
I tuoi social networks sono attraenti per la curiosità dei followers o sono come una vetrina malmessa, male assortita?
Cosa attira di più l'attenzione, lo sai?
Hai margini di miglioramento? Hai fatto fare delle analisi su che mercato vai a colpire di più? Hai fatto più campagne \ promo ads per ottenere il tuo target?
Lo stai guardando con gli occhi del cuore (“il mio lavoro!”) e perciò ti va bene anche il lavoro di 'ammiocuggino' o ammetti di non essere oggettivo quando si parla del tuo business, per riuscire a vederne i difetti o i possibili punti di forza su cui puntare?
Hai buone idee ma non il tempo per metterle in pratica? Non è uno scherzo, è un problema reale in chi vuole comunque mantenere il controllo sui propri canali di comunicazione.
Hai il coraggio di mettere alla prova i tuoi canali social network con nuove idee, sempre rispettando l'armonia della costruzione del tuo 'aspetto' ?
Il mio lavoro è far figurare come più accattivanti i tuoi prodotti ed il tuo business sui social networks per trasformare gli utenti ed i followers in clienti, ma questo non può avvenire con dei canali digitali malfatti; deve risaltare la tua immagine migliore (e con essa la visibilità che essa porta) per poter darle il giusto valore!
Posso analizzare i particolari che possono esserti sfuggiti, ovviamente non perché tu non sia in grado ma perché non è il tuo lavoro e non è il tuo tempo che deve essere preso, spesso preso di straforo e che potrebbe portarti a dei comprensibili errori, ma il mio; occupandomi del 'make up' del tuo canale posso lasciarti libero di compiere ottimamente il tuo lavoro, dandoti così più slancio senza che tu abbia la preoccupazione di:
a) cosa dover postar, come descriverlo e quando pubblicarlo
b) farlo in modo regolare e con una preparazione ad hoc
c) se vuoi occuparti personalmente di alcuni aspetti, insegnarteli
d) avere una comunicazione B2B (business to business) per poter portare anche le tue idee nella comunicazione, senza affidarle ciecamente a qualcuno, se le ritieni valide, in uno scambio continuo: io non uso idee pre-confezionate come chi si sforza di attenersi ad un lavoro che non è il suo, sono dell'idea che la collaborazione renda il lavoro più forte e che nessun account può essere uguale ad un altro, per me sono questioni personali.
I social networks non sono più ignorabili, dalla più grande azienda al più piccolo professionista: sono l'estensione digitale della tua immagine e, come la tua vera immagine fisica, sei libero di discutere come vuoi essere rappresentato.
Non porti limiti, sul web, mai!
E la tua immagine digitale, oltre che essere in ordine, dovrà trasmettere quello che tu, come persona, vorrai trasmettere ai possibili clienti : i valori tuoi e quelli della tua azienda od attività, spesso un diario dei successi e dei tuoi progressi, la tua felicità nei risultati e la tua positività nell'affrontarli.
Un'idea errata e da evitare che si sta finalmente facendo largo, è che il Social Media Manager 'venda': questo mito è stato ormai sfatato da anni, ma analizziamolo prima di chiedere servizi che non competono al tuo 'make up artist' digitale.
Innanzitutto, il business dove si trova, in questa figura?
Per rispondere a questa domanda si inserisce la figura professionale del Social Media Manager a gestire i tuoi canali; il suo compito è proprio quello di convertire un desiderio (“io vorrei”) in un’azione (“li voglio”, “ti cerco e voglio acquistare”): si tratta quindi di convertire utenti in clienti, non di vendere. Quello è il tuo compito, a fronte di una corretta crescita organica dei tuoi canali: nessuno ti sostituisce in questo, ma può aumentare il volume del 'io voglio'. Invogliare.
Il Social Media Manager è inteso come colui che gestisce i Social Media, deve avere competenze di tipo strategico/digitale ovvero una visione più completa, integrata di ciò che è la strategia comunicativa e applicata volta per volta a profili diversi, mantenendo la loro unicità; questa è spesso il PRIMO APPROCCIO al tuo business, è la vetrina bella ed originale, studiata assieme (e spiegata) che attira gli utenti, come attirerebbe gli sguardi per strada una vetrina di Chanel a confronto di una di Piazza Italia, con comunicazione didascalica dall'ironica ala completamente tecnica: la metodologia di vendita (o di chiusura contratti) starà poi sempre a te, ma avrai molte più possibilità che nell'avere una 'vetrina' sciatta o persino (orrore, nel 2022!) ASSENTE o, come alcuni la definiscono (errando) “dormiente” che si attiva solo nei momenti più adatti per il business (es; un negozio di dolciumi sotto le varie feste, il resto dell'anno non posta).
Ecco perché allora i social sono fondamentali (ed un buon Social Media Manager è essenziale): perché una buona strategia permette di convogliare attenzione e valore attorno al tuo brand o alla tua attività, non lasciarla 'in disordine' o assente\dormiente e perciò NON interessante.
Se vendessi scarpe e volessi coinvolgere l’utente “Maria”, che so essere interessata a questo mondo, cercherò di attirarla con contenuti, immagini, news sul mondo delle scarpe (pelle, colori, tendenze) e con le immagini più belle, a cadenza regolare, dei miei prodotti migliori.
Se sarò in grado di attirare questa attenzione prima dei competitors o risulterò più accattivante di loro, avrò vinto perché avrò un vantaggio: saprò cosa le piace e cercherò di convertire il suo interesse, spingendola ad agire secondo le mie aspettative.
Un esempio?
Favorendo le visite al mio sito e quindi supportando la strategia di marketing che porta alle mie vendite.
So che a “Maria” piacciono le scarpe, che è molto probabile che ne acquisterà, ma non so quando.
I socials insomma ti dicono che è propensa a intraprendere quella strada, sta a te decidere se e come utilizzare questo dato: vuoi aumentare le tue vendite? È necessario esserci e porre attenzione a quel momento.
Vuoi continuare a stare senza socials o con socials 'ammiocuggino'?
È una scelta, certo, ma ricordati che se non sarai tu a coinvolgere Maria, arriverà un tuo competitor e la strada che lei intraprenderà sarà magari di un competitor con meno qualità nel mondo reale, ma attirata dalla sua vetrina digitale.
Svelato il “PERCHE'” dovreste stare sui SOCIAL MEDIA, la nostra prossima chiacchierata riguarderà un FENOMENO ATTUALE e del perché non fidarsi completamente di alcune figure.
Arrivederci
The Real Leylines
di
Roberta Chiamenti
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